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valori di ritorno


Valori di ritorno

Introduzione

Questa lezione riguarda i valori di ritorno. Un valore di ritorno è il risultato che una funzione restituisce dopo aver svolto il suo lavoro. Impareremo cos'è una funzione e come si inserisce nella programmazione modulare. Il linguaggio di questa lezione è semplice. Ogni concetto è spiegato in frasi brevi. Esempi pertinenti ti aiuteranno a comprendere ogni concetto.

Immagina una scatola magica. Ci metti qualcosa dentro e ti dà una risposta. Quella risposta è come un valore di ritorno. Proprio come un distributore automatico ti dà uno spuntino quando premi un pulsante, una funzione ti dà un valore di ritorno quando le chiedi di fare qualcosa.

Che cos'è una funzione?

Una funzione è come un assistente speciale in un programma per computer. È un piccolo pezzo di codice che svolge una sola funzione. Quando le si forniscono delle informazioni, elabora le informazioni e restituisce una risposta.

Ad esempio, potresti avere una funzione che somma due numeri. Le fornisci due numeri e restituisce la loro somma, un risultato semplice e chiaro. Le funzioni ci aiutano a scomporre i problemi più grandi in parti più piccole e semplici. Questa idea si chiama programmazione modulare.

Programmazione modulare

La programmazione modulare consiste nello scomporre un problema di grandi dimensioni in parti più piccole. Ogni parte è realizzata utilizzando una funzione. Proprio come si potrebbe costruire un giocattolo assemblando diverse parti come ruote, carrozzeria e comandi, la programmazione modulare crea un programma combinando diverse piccole funzioni.

L'utilizzo delle funzioni semplifica la comprensione e la gestione del codice. Quando ogni funzione esegue un piccolo compito, è più facile individuare e correggere gli errori. I valori di ritorno sono importanti perché consentono alle funzioni di condividere i risultati con altre parti del programma.

Che cos'è un valore di ritorno?

Il valore di ritorno è la risposta che una funzione fornisce dopo aver eseguito il suo lavoro. Quando una funzione termina il suo compito, utilizza un comando speciale chiamato return per inviare il risultato al punto in cui è stata chiamata la funzione.

Immaginalo così: fai una domanda a un amico e lui ti risponde. In una funzione, la risposta è il valore di ritorno. Senza usare il comando return, la funzione svolgerebbe il suo lavoro ma non condividerebbe il risultato con il resto del programma.

Ad esempio, consideriamo una funzione che somma due numeri. Se le vengono assegnati i numeri 2 e 3, li somma e restituisce 5. Quel 5 è il valore di ritorno della funzione.

Ecco un semplice esempio in un linguaggio come Python:

 def add(num1, num2):
    restituisci num1 + num2

risultato = aggiungi(2, 3)
print(risultato) # Questo stamperà: 5
  
Esempio 1: somma di due numeri

Questo esempio mostra come una funzione somma due numeri e restituisce la somma. Seguire i passaggi seguenti:

  1. Fase 1: La funzione riceve due numeri. Ad esempio, num1 è 4 e num2 è 7.
  2. Passaggio 2: somma i due numeri con il calcolo \(\textrm{4} + \textrm{7} = \textrm{11}\) .
  3. Passaggio 3: la funzione restituisce il numero 11 come risposta.

Ciò significa che quando si chiama add(4, 7) , la funzione restituisce il valore 11.

Esempio 2: Controlla Pari o Dispari

Questo esempio spiega come una funzione controlla se un numero è pari o dispari.

  1. Fase 1: La funzione accetta un numero. Ad esempio, sia 8.
  2. Passaggio 2: la funzione verifica se il numero può essere diviso per 2 senza lasciare resto.
  3. Passaggio 3: se il numero è divisibile per 2, restituisce il testo "pari" .
  4. Passaggio 4: se non è divisibile per 2, restituisce il testo "dispari" .

Quindi, se si chiama la funzione con 8, restituisce "pari" . Se la si chiama con 5, restituisce "dispari" .

 def check_even_odd(numero):
    se il numero % 2 == 0:
        restituisci "pari"
    altro:
        restituisci "dispari"

risultato1 = check_even_odd(8) # Restituisce "pari"
risultato2 = check_even_odd(5) # Restituisce "dispari"
  
Esempio 3: Trovare la lunghezza di una parola

In questo esempio, una funzione restituisce la lunghezza di una parola. La lunghezza indica il numero di lettere che compongono la parola.

  1. Fase 1: La funzione riceve una parola. Ad esempio, supponiamo che la parola sia "mela" .
  2. Fase 2: Conta le lettere della parola. "Apple" ha 5 lettere.
  3. Passaggio 3: Restituisce il numero 5 come lunghezza della parola.

Questo dimostra che se si richiama la funzione con la parola "mela", essa restituisce 5.

 def lunghezza_parola(parola):
    restituisci len(parola)

lunghezza = lunghezza_parola("mela")
print(length) # Questo stamperà: 5
  
La dichiarazione di ritorno

L'istruzione return viene utilizzata all'interno di una funzione per restituire il risultato. Quando il computer raggiunge questa istruzione, interrompe l'esecuzione del resto del codice nella funzione e invia il valore di ritorno al punto in cui la funzione è stata chiamata.

Ad esempio, nella funzione che somma due numeri, il comando return invia la somma alla parte principale del programma. Senza questa istruzione, la funzione non sarebbe in grado di comunicare il risultato.

Perché i valori di ritorno sono importanti

I valori di ritorno sono molto importanti nella programmazione. Ci permettono di ottenere risultati dalle funzioni e di utilizzarli in seguito. Ecco alcuni motivi per cui i valori di ritorno sono importanti:

I valori di ritorno ci permettono di passare la risposta da una funzione all'altra. Questo è utile per costruire programmi più complessi a partire da elementi semplici.

Funzioni e programmazione modulare

Nella programmazione modulare, un problema di grandi dimensioni viene suddiviso in problemi più piccoli. Ogni piccolo problema viene risolto utilizzando una funzione. Queste funzioni lavorano insieme in team per risolvere il problema nel suo complesso.

Immagina di costruire una macchinina. Realizzi ruote, carrozzeria e comandi separatamente. In seguito, metti insieme i pezzi per formare la macchinina. Ogni funzione di un programma funziona come una parte di quella macchinina.

I valori di ritorno vengono utilizzati per collegare queste parti. Una funzione può passare il suo risultato a un'altra, proprio come un pezzo di una macchinina si incastra con un altro pezzo per formare un'auto completa.

Passo dopo passo: come una funzione restituisce un valore

Vediamo passo dopo passo come una funzione utilizza un valore di ritorno. Immagina una funzione che raddoppia un numero:

  1. Fase 1: Assegnare un numero alla funzione. Ad esempio, fornire il numero 6.
  2. Passaggio 2: la funzione moltiplica 6 per 2. Il calcolo è \(\textrm{6} \times \textrm{2} = \textrm{12}\) .
  3. Fase 3: La funzione utilizza l'istruzione return per restituire il numero 12.
 def doppio_numero(n):
    restituisci n * 2

risultato = doppio_numero(6)
print(risultato) # Questo stamperà: 12
  

Questo esempio mostra come una funzione accetta un input, lo elabora e restituisce un output.

Errori comuni con i valori di ritorno

Quando imparano a conoscere i valori di ritorno, a volte gli studenti commettono errori. Ecco alcuni errori comuni e come evitarli:

Conoscendo questi errori, puoi scrivere un codice migliore e più pulito.

Applicazioni reali dei valori di ritorno

I valori di ritorno non sono riservati solo ai programmi per computer. Sono utili in molte attività quotidiane. Considerate questi esempi:

Questi esempi mostrano come i valori di ritorno siano utili in molte applicazioni del mondo reale.

Utilizzo dei valori di ritorno in una sequenza

A volte, l'output di una funzione viene utilizzato come input per un'altra funzione. È come una catena in cui una parte aiuta la successiva.

Immagina di costruire un puzzle. Ogni pezzo viene trovato separatamente e poi incastrato per completare l'immagine. In programmazione, una funzione potrebbe restituire un valore che la funzione successiva utilizza.

Ad esempio, una funzione potrebbe calcolare l'età di un albero e un'altra potrebbe usare quell'età per decidere se l'albero è giovane o vecchio. La prima funzione restituisce l'età e la seconda usa quell'età per prendere una decisione. Questo mostra come le funzioni interagiscono utilizzando valori di ritorno.

Ulteriori esempi di valori restituiti

Ecco alcuni altri modi in cui vengono utilizzati i valori di ritorno:

Ciascuno di questi esempi mostra come i valori di ritorno aiutano a risolvere diversi problemi nel codice.

Come scrivere una funzione che restituisce un valore

Scrivere una funzione che restituisce un valore è semplice se si seguono passaggi chiari:

  1. Definire la funzione: iniziare con la parola chiave def seguita dal nome della funzione.
  2. Assegna un nome alla funzione: usa un nome che indichi il compito della funzione. Ad esempio, add o double .
  3. Eseguire l'attività: scrivere i passaggi che la funzione deve eseguire all'interno del suo corpo.
  4. Restituisci il risultato: usa l'istruzione return per restituire il valore finale.

Ecco un esempio di una funzione che moltiplica due numeri:

 def moltiplica(a, b):
    risultato = a * b
    restituisci il risultato

output = moltiplica(3, 4)
print(output) # Questo stamperà: 12
  

In questo codice, la funzione multiply prende due numeri, li moltiplica e restituisce il prodotto.

Pratica con idee semplici

Pensa a una semplice domanda come "Quanto fa 2 più 2?". Immagina di scrivere una serie di istruzioni che sommano questi due numeri. La funzione prende i numeri, li somma e restituisce il risultato. Questa è l'idea alla base dell'utilizzo di funzioni e valori di ritorno.

Ogni volta che scrivi una funzione, immaginala come un amico che esegue un piccolo compito e poi ti dà la risposta. Con la pratica, scrivere funzioni e lavorare con i valori di ritorno diventa facile e divertente.

Valori restituiti vs. valori di stampa

È importante conoscere la differenza tra return e print . Quando si usa l'istruzione print , il risultato viene mostrato sullo schermo per una visione immediata. Tuttavia, quando si restituisce un valore, questo viene rinviato alla parte del programma che ha chiamato la funzione.

Immagina di stampare come se stessi mostrando un disegno ai tuoi amici. Restituire un valore è come dare loro una copia del disegno in modo che possano utilizzarlo in seguito. In altre parole, return salva il valore per un ulteriore utilizzo nel programma.

Valori di ritorno in diversi linguaggi di programmazione

L'idea dei valori di ritorno è molto comune. In molti linguaggi di programmazione, il concetto è lo stesso. Che si scriva in Python, Java o C++, si utilizzerà un'istruzione return per restituire un valore da una funzione.

Ciò significa che una volta appresi i valori di ritorno, è possibile utilizzare l'idea in molti linguaggi di programmazione diversi. L'idea chiave rimane: una funzione esegue un'operazione e poi restituisce il risultato per ulteriori azioni.

Come i valori di ritorno si collegano ad altre parti dei programmi

I valori di ritorno non funzionano da soli. Collegano diverse parti di un programma. Una funzione può passare il suo risultato a un'altra funzione. Questo fa sì che l'intero programma funzioni come un team ben organizzato.

Immagina di dover risolvere un puzzle. Ogni pezzo che completi ti aiuta a mettere insieme il pezzo successivo. Nella programmazione, il valore di ritorno di una funzione può diventare l'input per una nuova funzione. Questa chiara catena di informazioni semplifica la risoluzione di problemi complessi.

Suggerimenti extra utili

Quando si scrivono funzioni, è consigliabile pianificare attentamente cosa si desidera che la funzione esegua. Pensate alle informazioni da inserire e alla risposta che vi serve alla fine. Iniziate con esempi semplici, come la somma di due numeri o il controllo se un numero è pari o dispari.

Testate le vostre funzioni utilizzando valori diversi. Se il valore restituito non è quello previsto, verificate ogni passaggio della funzione. La pratica è la chiave per comprendere i valori di ritorno e le funzioni. Col tempo, utilizzare queste tecniche diventerà molto naturale.

Ricorda sempre che una funzione è un aiuto. Esegue un piccolo compito e poi restituisce il risultato usando un valore di ritorno. Tratta le tue funzioni come membri fidati del team nei tuoi progetti di programmazione.

Imparando e utilizzando i valori di ritorno, si creano programmi chiari e facili da capire. Ogni funzione, con il suo valore di ritorno, collabora per risolvere un problema importante, un piccolo passo alla volta.

Conclusione

I valori di ritorno sono un concetto molto importante nella programmazione. Sono le risposte che le funzioni restituiscono dopo aver svolto il loro lavoro. Quando si chiama una funzione, si riceve un valore che si può utilizzare in seguito nel programma.

Durante questa lezione abbiamo imparato:

Mentre continui ad apprendere la programmazione, ricorda questi punti chiave. Usa funzioni semplici per risolvere piccoli problemi e combinale gradualmente per creare programmi complessi. Con una solida conoscenza delle funzioni e dei loro valori di ritorno, sarai in grado di vedere come i computer risolvono i problemi in passaggi organizzati.

Ogni volta che usi una calcolatrice, vedi un distributore automatico o compili un modulo online, pensa alla magia delle funzioni e dei valori restituiti. Queste idee contribuiscono a rendere la nostra tecnologia quotidiana intelligente ed efficiente.

Continua a esercitarti a scrivere piccole funzioni. Cerca di capire come ogni funzione riceve il suo input, svolge il suo compito e restituisce una risposta utile. Man mano che acquisisci dimestichezza, scoprirai che creare progetti divertenti e risolvere enigmi con il codice diventerà molto più facile.

Ricorda, la pratica è fondamentale. Ogni funzione che scrivi ti insegna a pensare in modo logico e a risolvere i problemi in passaggi chiari. Con ogni nuova funzione, stai gettando le basi per avventure di programmazione sempre più entusiasmanti.

Grazie per aver imparato oggi sui valori di ritorno. Continua a esplorare e goditi il viaggio della programmazione, una piccola funzione alla volta!

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