Google Play badge

teoria del consumatore


Comprendere come operano i consumatori rende più facile per i venditori prevedere quale dei loro prodotti venderà di più e consente agli economisti di comprendere meglio la forma dell'economia complessiva.

Obiettivi formativi

La teoria del consumatore è lo studio di come le persone decidono di spendere i loro soldi in base alle loro preferenze individuali e ai vincoli di budget. È una branca della microeconomia. La teoria del consumatore mostra come gli individui fanno le scelte, in base a quanto reddito hanno a disposizione da spendere e ai prezzi di beni e servizi.

Gli individui hanno la libertà di scegliere tra diversi pacchetti di beni e servizi. La teoria del consumatore cerca di prevedere i loro modelli di acquisto formulando le seguenti tre ipotesi di base sul comportamento umano:

Il cliente deve determinare come spendere i propri guadagni su diversi prodotti. Di solito, qualsiasi cliente vorrebbe ottenere una miscela di prodotti che gli dia la massima soddisfazione. Questo si basa sulle preferenze del cliente e su ciò che il cliente riesce ad acquistare. Anche i "mi piace" dei clienti sono denominati preferenze. E ciò che il cliente riesce ad acquistare, dipende sicuramente dai prezzi delle merci e dai guadagni del cliente.

Bene normale contro bene inferiore

Se la quantità domandata di un prodotto aumenta con un aumento del reddito del consumatore, il prodotto è un bene normale e se la quantità domandata diminuisce con un aumento del reddito, è un bene inferiore.

Un bene normale ha elasticità della domanda positiva e un bene inferiore ha elasticità della domanda negativa.

Curva di indifferenza

Una curva di indifferenza è un grafico che mostra una combinazione di due beni che danno al consumatore uguale soddisfazione e utilità, rendendo così il consumatore indifferente.

La curva di indifferenza opera su un semplice grafico bidimensionale. Ogni asse rappresenta un tipo di bene economico. Lungo la curva o lungo la retta, il consumatore non ha preferenze per nessuna delle due combinazioni di beni perché entrambi i beni forniscono al consumatore lo stesso livello di utilità. Ad esempio, un ragazzo potrebbe essere indifferente se possiede due fumetti e una macchinina, o due macchinine e un fumetto.

Proprietà delle curve di indifferenza:

Effetto reddito contro effetto sostituzione

L'effetto reddito è la variazione del consumo di beni in base al reddito. Ciò significa che i consumatori generalmente spenderanno di più se registrano un aumento del reddito e potrebbero spendere di meno se il loro reddito diminuisce. Ma questo non determina quale tipo di beni i consumatori acquisteranno. In effetti, possono scegliere di acquistare beni più costosi in quantità minori o beni più economici in quantità maggiori, a seconda delle circostanze e delle preferenze.

L'effetto di sostituzione può verificarsi quando un consumatore sostituisce articoli più economici o di prezzo moderato con altri più costosi quando si verifica un cambiamento nelle finanze. Ad esempio, un buon ritorno su un investimento o altri guadagni monetari possono indurre un consumatore a sostituire il vecchio modello di un articolo costoso con uno più nuovo. L'inverso è vero quando il reddito diminuisce.

Una piccola riduzione del prezzo può rendere un prodotto costoso più attraente per i consumatori, il che può anche portare all'effetto di sostituzione. Ad esempio, se le tasse universitarie private sono più costose di quelle pubbliche, una piccola diminuzione delle tasse universitarie private potrebbe essere sufficiente per motivare più studenti a iniziare a frequentare le scuole private.

Vantaggi della teoria del consumatore

Costruire una migliore comprensione dei gusti e dei redditi di un individuo è importante perché ha una grande influenza sulla curva della domanda, sul rapporto tra il prezzo di un bene o servizio e la quantità domandata per un dato periodo di tempo e sulla forma della curva complessiva economia.

La spesa dei consumatori guida una parte significativa del prodotto interno lordo (PIL) nei paesi. Se le persone riducono gli acquisti, la domanda di beni e servizi diminuirà, comprimendo i profitti delle aziende, il mercato del lavoro, gli investimenti e molte altre cose che fanno funzionare l'economia.

Limiti della teoria del consumatore

Le persone non sono sempre razionali e occasionalmente sono indifferenti alle scelte disponibili. Alcune decisioni sono particolarmente difficili da prendere perché i consumatori non hanno familiarità con i prodotti. Potrebbe esserci anche una componente emotiva coinvolta nel processo decisionale che non è in grado di essere catturata in una funzione economica.

L'ipotesi principale formulata dalla teoria del consumatore significa che è stata oggetto di pesanti critiche. Sebbene le sue osservazioni possano essere valide in un mondo perfetto, in realtà ci sono numerose variabili che possono esporre il processo di semplificazione delle abitudini di spesa come imperfetto.

Download Primer to continue