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civiltà


L'agricoltura ha segnato un cambiamento radicale nel modo in cui le persone vivevano insieme. Cominciarono a vivere in comunità più grandi e organizzate, come villaggi e città agricole. Da alcuni di questi insediamenti sono emerse gradualmente le città, che hanno fatto da sfondo a uno stile di vita più complesso: la civiltà.

In questa lezione capiremo il significato del termine "civiltà", come si sviluppa la civiltà e spiegarne le caratteristiche comuni.

Crescita delle città dai villaggi

Nel corso dei secoli, le persone si stabilirono in comunità stabili basate sull'agricoltura. Hanno addomesticato gli animali e inventato nuovi strumenti come zappe, falci e bastoncini per rendere più facile l'agricoltura. Con lo sviluppo della tecnologia, il raccolto agricolo è aumentato. Ora, gli insediamenti con un'abbondante scorta di cibo potevano sostenere popolazioni più numerose e, quindi, la popolazione di alcuni dei primi villaggi agricoli aumentò. Ciò ha complicato la struttura sociale. Il passaggio da semplici villaggi a città è stato un processo graduale che ha attraversato diverse generazioni.

Per coltivare più terra e produrre raccolti extra, gli antichi costruirono elaborati sistemi di irrigazione. Le eccedenze alimentari risultanti hanno consentito ad alcuni abitanti del villaggio di perseguire altri lavori e sviluppare competenze oltre all'agricoltura. Gli individui che hanno imparato a diventare artigiani hanno creato nuovi prodotti di valore, come oggetti in metallo in ceramica e tessuti. Alcuni altri individui divennero commercianti e trassero profitto dallo scambio di merci come artigianato, cereali e molte materie prime. Due importanti invenzioni - la ruota e la vela - consentirono anche ai commercianti di spostare più merci su distanze maggiori.

Con l'economia complessa e prospera, anche la struttura sociale della vita del villaggio ne risentì. Ad esempio, la costruzione e il funzionamento di grandi sistemi di irrigazione richiedevano il lavoro di molte persone. Ciò ha portato alla formazione di altri gruppi speciali di lavoratori e ha dato origine a classi sociali con ricchezza, potere e influenza variabili. Un sistema di classi sociali sarebbe diventato più chiaramente definito man mano che le città crescevano.

Anche la religione si organizzò. Durante l'antica età della pietra, la natura, gli spiriti degli animali e l'idea di un aldilà erano al centro delle credenze religiose delle persone preistoriche. Lentamente, le persone iniziarono ad adorare molti dei e dee che credevano avessero potere sulla pioggia, sul vento e su altre forze della natura. I primi abitanti delle città svilupparono rituali fondati su queste precedenti credenze religiose. Man mano che le popolazioni crescevano, i valori spirituali comuni divennero tradizioni religiose più permanenti.

La maggior parte degli storici ritiene che una delle prime civiltà sia sorta in Sumer. Sumer si trovava in Mesopotamia, una regione che fa parte del moderno Iraq.

Cos'è la civiltà?

Gli antropologi definiscono cosa sono le civiltà e quali società formano le civiltà.

La maggior parte degli studiosi definisce la civiltà come una società umana complessa, costituita da diverse città, con determinate caratteristiche di sviluppo culturale e tecnologico. Ma non gli studiosi sono d'accordo con questa definizione. Ciò che le società formano la civiltà è una decisione soggettiva. C'è sempre un dibattito su ciò che costituisce una civiltà e cosa no.

La parola "civiltà" deriva dalla parola latina "civitas" o "città". Ecco perché la definizione più basilare della parola "civiltà" è una società fatta di città. In passato, gli antropologi usavano due termini diversi "società civilizzata" e "civiltà" per distinguere tra le società che trovavano culturalmente superiori e quelle che trovavano culturalmente inferiori (che venivano chiamate culture "selvagge" o "barbare"). In gran parte, il termine "civiltà" era considerato moralmente buono e culturalmente avanzato, mentre altre società erano moralmente sbagliate e "arretrate". Questo è il motivo per cui la definizione di civiltà sta cambiando.

Tuttavia, la maggior parte degli antropologi ritiene che per definire una società come civiltà ci siano alcuni criteri:

Oltre a quanto sopra, la civiltà ha anche una propria forma di scrittura e grafica, si concentra sul commercio, sugli edifici e sullo sviluppo della scienza e della tecnologia.

Tuttavia, molti studiosi ritengono che non tutte le civiltà soddisfino tutti i criteri di cui sopra. Ad esempio, l'Impero Inca era una grande civiltà con un governo e una gerarchia sociale. Non aveva una lingua scritta ma un'arte e un'architettura immense e straordinarie.

Anche se è così difficile definire il concetto di "civiltà", è comunque un quadro utile per vedere come gli esseri umani si uniscono in diversi periodi di tempo e formano una società.

Attributi di una civiltà

La maggior parte degli studiosi concorda sul fatto che ci sono otto caratteristiche di una civiltà:

Città avanzate

Quando i contadini si stabilirono nelle fertili valli fluviali, iniziarono a coltivare eccedenze o cibo extra. Questo cibo extra ha aumentato la popolazione dell'insediamento che ha portato alla formazione delle città. Una città è un grande gruppo di persone che vivono insieme in uno spazio specifico. Una città è solitamente un centro per il commercio e gli abitanti creano beni che possono essere scambiati insieme a servizi per la città.

Governo

La crescente popolazione delle città ha reso necessario il governo o un sistema di regole. I leader sono emersi per mantenere l'ordine e stabilire leggi. I governi iniziarono a supervisionare gli affari o la gestione e la manutenzione delle città. Tutte le civiltà hanno un sistema di governo per dirigere il comportamento delle persone e rendere la vita ordinata. Inoltre fanno e applicano leggi, riscuotono tasse e proteggono i suoi cittadini. Nelle prime civiltà, i governi di solito erano guidati da monarchi - re o regine che governano un regno - che organizzavano eserciti per proteggere le loro popolazioni e emanavano leggi per regolare la vita dei loro sudditi (cittadini).

Religione

Importanti sviluppi religiosi caratterizzarono anche le nuove civiltà urbane (cittadine). Tutti hanno sviluppato religioni per spiegare le forze della natura e il loro ruolo nel mondo. Credevano che gli dei e le dee fossero importanti per il successo della comunità. Per conquistare il loro favore, i sacerdoti (capi religiosi) sovrintendevano a rituali (tradizioni) volti a compiacerli. Ciò conferiva ai sacerdoti un potere speciale e li rendeva persone molto importanti. Le regole affermavano anche che il loro potere era basato sull'approvazione divina e alcuni governanti affermavano di essere divini (divini).

Specializzazione di lavoro

Man mano che le città crescevano, cresceva anche la necessità di lavoratori specializzati. Non era più possibile che un individuo facesse tutto il lavoro. Le eccedenze alimentari soddisfacevano la necessità di competenze specializzate da parte dei lavoratori. La specializzazione ha aiutato i lavoratori a perfezionare le proprie competenze e specializzarsi in un compito specifico.

Antichi artigiani greci

Struttura delle classi

Le classi indicano gruppi di persone divisi in base alla loro ricchezza/reddito e al tipo di lavoro svolto. Quando la divisione è basata sul reddito, si caratterizza come 'classe economica'. Ad esempio, governanti e classe superiore di sacerdoti, funzionari governativi e guerrieri con enormi quantità di denaro e terra; i servi o le persone che lavoravano la terra non avevano quasi nulla. Alla fine, una classe economica mercantile si sviluppò come classe media. La classe può anche riferirsi al tipo di lavoro svolto dalle persone. Ci sono molte divisioni di classe sociale, ad esempio, studiosi e leader politici che erano considerati al vertice, al di sotto di questo una grande classe di persone libere come artigiani, agricoltori e artigiani; e in fondo schiavi.

Comunicazione condivisa

Questo è un altro elemento che accomuna tutte le civiltà. Può includere lingua parlata, alfabeti, sistemi numerici, segni, idee e simboli, illustrazioni e rappresentazioni. La comunicazione condivisa consente di sviluppare e condividere in tutta la civiltà l'infrastruttura necessaria per la tecnologia, il commercio, lo scambio culturale e il governo. La scrittura, in particolare, consente alle civiltà di registrare la propria storia e gli eventi quotidiani, il che è fondamentale per comprendere le culture antiche. La lingua scritta più antica del mondo è il sumerico, che si sviluppò in Mesopotamia intorno al 3100 a.C. La forma più familiare della prima scrittura sumera era chiamata cuneiforme ed era usata per tenere traccia di tasse, bollette della spesa e leggi per cose come il furto.

Scrittura cuneiforme

Arte

Tutte le civiltà hanno una cultura altamente sviluppata, comprese le arti. La significativa attività artistica era una caratteristica importante delle civiltà. L'arte include forme creative di espressioni come la pittura, l'architettura, la letteratura e la musica. Gli architetti costruirono templi e piramidi come luoghi di culto o sacrificio, o per la sepoltura di re e altre persone importanti. Pittori e scultori hanno ritratto (mostrato) storie della natura. Fornivano anche raffigurazioni (disegni) dei governanti e degli dei che adoravano.

Arte della ceramica antica

Infrastruttura

Ciò include strutture come strade, dighe o uffici postali, pagati con fondi governativi per uso pubblico. Il governo li ordinerebbe, anche se costosi per aiutare e avvantaggiare la comunità.

Un acquedotto nell'antica Roma

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