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geografia


Puoi guardare la mappa del mondo e dire a diversi paesi che condividono un confine con il tuo paese?

Hai mai sognato un posto lontano e ti sei chiesto come vivere lì sarebbe diverso dal vivere nel tuo paese?

Come impariamo a conoscere i diversi luoghi, continenti, paesi, oceani, fiumi, montagne, deserti e altri elementi simili presenti sulla superficie del nostro pianeta? Tutto questo e molto altro è coperto dalla 'geografia'.

In questa lezione capiremo

Cos'è la geografia?

La geografia è la scienza della superficie terrestre, della sua atmosfera e delle sue caratteristiche, dei suoi abitanti e dei suoi fenomeni. Le caratteristiche della Terra includono cose come continenti, mari, fiumi e montagne. Gli abitanti della Terra comprendono tutte le persone e gli animali che la abitano. I fenomeni della Terra sono le cose che si verificano come venti, maree e terremoti.

La parola geografia deriva dalle parole greche 'ge' che significa Terra e 'graphein' che significa scrivere o disegnare. Significa "scrivere e disegnare sulla Terra". Uno scienziato chiamato Eratostene (276 - 194 aC) fu il primo ad usare la parola 'geografia'.

Motivi per studiare la geografia

Chi sono i geografi?

Le persone che studiano la geografia sono chiamate geografi . Sono interessati alle caratteristiche fisiche della Terra, come montagne, deserti, fiumi e oceani. Sono anche interessati ai modi in cui le persone influenzano e sono influenzate dal mondo naturale. Cercano di capire il mondo e le cose che ci sono dentro, come sono iniziate e come sono cambiate.

I geografi devono sapere molto sulle mappe perché le mappe sono molto importanti per comprendere la geografia. I geografi usano molto le mappe e spesso le creano. Creare mappe si chiama cartografia e, allo stesso modo, le persone che creano mappe sono cartografi.

Il primo geografo

Eratostene - padre della geografia

Lo scienziato greco Eratostene (276-194 a.C.) fu il primo a usare il termine geografia. Eratostene è considerato il "padre della geografia" . Fu il primo a disegnare una mappa del mondo, fu matematico, astronomo e poeta. Ha calcolato la circonferenza del mondo anche se le persone non viaggiavano così lontano in quel momento. Ha persino calcolato l'inclinazione dell'asse terrestre in modo abbastanza accurato.

Come lavorano i geografi?

I geografi utilizzano una serie di metodi e strumenti nel loro lavoro. Il metodo più semplice è recarsi in un luogo per osservare e raccogliere informazioni. Questo si chiama lavoro sul campo. I geografi usano fotografie scattate dal cielo per vedere cose che non possono vedere da terra. Dipendono anche da veicoli spaziali chiamati satelliti per scattare fotografie e raccogliere informazioni da molto al di sopra della Terra. I geografi usano i computer per aiutarli a dare un senso alle informazioni che ricevono.

Lo strumento principale utilizzato dai geografi è la carta. Le persone che fanno mappe sono chiamate cartografi. I geografi usano le mappe per visualizzare le informazioni che hanno raccolto. Le mappe topografiche mostrano formazioni terrestri naturali, come le enormi masse continentali chiamate continenti. I geografi usano anche le mappe per mostrare come le persone hanno diviso la terra. Le mappe politiche mostrano i confini dei paesi e altre divisioni.

Filiali della geografia

La geografia può essere suddivisa in due rami principali: la geografia fisica e la geografia umana.

La geografia fisica studia l'ambiente naturale. I geografi fisici osservano, misurano e descrivono la superficie terrestre. Studiano come si sviluppano le forme del terreno e come cambiano. Osservano come le diverse morfologie influenzano il clima. Studiano anche come le persone cambiano la terra attraverso attività come costruire città, scavare miniere e disboscare foreste.

La geografia umana studia l'ambiente umano. Gli studi sull'ambiente umano farebbero cose come la popolazione in un paese, come sta andando l'economia di un paese e altro ancora. La geografia umana si concentra su dove vivono le persone, cosa fanno e come usano la terra. I geografi umani potrebbero studiare perché città e paesi si sviluppano in determinati luoghi. Altri studiano le culture di persone diverse, compresi i loro costumi, lingue e religioni.

C'è anche un altro ramo della geografia, chiamato geografia ambientale . La geografia ambientale è la branca della geografia che descrive gli aspetti spaziali delle interazioni tra gli esseri umani e il mondo naturale.

Concetti per la comprensione geografica

I geografi usano sette concetti per aiutare a indagare e comprendere il mondo. Ciascuno di questi sette concetti è interconnesso e lavora insieme per aiutarci a pensare al nostro mondo.

I sette concetti chiave in geografia sono:

Posto

I luoghi sono parti della superficie terrestre identificate e dotate di significato dalle persone. I luoghi sono spesso descritti dalle immagini mentali e dalle percezioni delle persone. Hanno dimensioni variabili da una parte di una stanza o di un giardino a una grande regione del mondo. Possono essere descritti dalla loro posizione, forma, confini, caratteristiche e caratteristiche umane. Un luogo può essere descritto dalla sua posizione assoluta e relativa.

La posizione assoluta descrive la posizione di un luogo in un modo che non cambia mai, indipendentemente dalla tua posizione. La posizione è identificata da coordinate specifiche. Il sistema di coordinate più comune è la longitudine e la latitudine, che descrivono un luogo specifico sulla superficie terrestre. Non importa se ti trovi attualmente a New York City oa Timbuktu, la longitudine e la latitudine di Londra saranno sempre le stesse.

La posizione relativa è la posizione di un luogo rispetto a un altro punto di riferimento. Ad esempio, puoi guardare la posizione di una città rispetto a un'altra.

Spazio

I geografi indagano sul modo in cui le cose sono disposte sulla superficie terrestre. Cercano schemi e cercano di spiegarli. Il concetto di spazio li aiuta a fare questo. Ha tre elementi:

Ambiente

Il mondo in cui viviamo è composto da molti ambienti diversi. Alcuni ambienti sono naturali (o fisici) come deserti, praterie, montagne, barriere coralline, foreste, oceani e calotte glaciali. Affinché un ambiente possa essere considerato naturale, i suoi suoli, rocce, clima, piante e animali devono rimanere intatti dall'uomo. La maggior parte degli ambienti sono stati alterati dall'uomo e rimangono solo poche caratteristiche naturali. Questi sono chiamati ambienti costruiti o umani e includono grandi città, paesi, periferie e vaste aree di terreni agricoli. La maggior parte degli ambienti sulla Terra sono ora una combinazione di caratteristiche naturali e umane.

Lo studio di diversi ambienti aiuta i geografi a comprendere e apprezzare meglio i processi naturali, come il funzionamento del tempo, come si formano le montagne e come crescono le foreste pluviali e le barriere coralline. Il concetto aiuta i geografi ad analizzare i cambiamenti che gli esseri umani apportano agli ambienti naturali e ad apprezzarne meglio l'impatto in modo che possano essere gestiti in modo più saggio.

Interconnessione

Nessun luogo o cosa sulla Terra esiste isolatamente. Tutti gli ambienti sulla Terra e ogni cosa vivente e non vivente che si trova al loro interno sono collegati. Queste connessioni possono essere a livello locale o globale. I geografi usano il concetto di interconnessione per comprendere meglio i complessi legami tra i processi naturali e umani che modellano la nostra Terra. Luoghi e persone possono essere collegati in molti modi diversi che possono essere classificati come

Sostenibilità

Il concetto di sostenibilità si riferisce alla continua capacità della Terra di mantenere tutta la vita. Ciò significa sviluppare modi per garantire che tutte le risorse sulla Terra siano utilizzate e gestite in modo responsabile in modo che possano essere mantenute per le generazioni future. I modelli di vita sostenibili soddisfano i bisogni della generazione attuale senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. Il concetto di sostenibilità incoraggia i geografi a pensare più da vicino alle risorse rinnovabili e non rinnovabili, ai modi in cui si formano e alla velocità con cui vengono utilizzate. I geografi studiano come funzionano i sistemi naturali e umani e comprendono come le risorse possono essere gestite in modo tale da essere sostenute nel futuro.

Scala

Il concetto di scala viene utilizzato per guidare le indagini geografiche. I geografi studiano le cose che si svolgono su molti livelli spaziali diversi, vale a dire da piccole aree a grandi aree. Usano il concetto di scala per cercare spiegazioni e risultati a questi diversi livelli: locale, nazionale e globale. Ad esempio, un'indagine geografica sui modi in cui le persone utilizzano i parchi può essere condotta su una gamma di scale dalla più piccola alla più grande.

Modificare

La Terra è in continua evoluzione. Alcuni cambiamenti avvengono rapidamente e sono facili da vedere, mentre altri avvengono molto lentamente e sono quasi invisibili per noi. Il concetto di cambiamento è importante in geografia perché ci aiuta a capire cosa sta accadendo intorno a noi e vedere il mondo come un luogo dinamico. Osservare e comprendere i cambiamenti che sono naturali e/o prodotti dall'uomo e che si sono verificati nel tempo è una parte importante di qualsiasi indagine geografica. I geografi devono esaminare diversi tipi di cambiamenti, perché si sono verificati, in quale periodo di tempo si sono verificati e quali ulteriori cambiamenti potrebbero verificarsi di conseguenza. Alcuni cambiamenti sono positivi, ad esempio la conservazione di piante e animali nei parchi nazionali, mentre altri cambiamenti hanno conseguenze negative, ad esempio la deforestazione delle foreste pluviali native in Indonesia. I geografi svolgono un ruolo importante nel garantire che il cambiamento sia gestito in modo sostenibile.

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